Stavolta il segnale contro la strage delle donne arriva forte e ufficiale, direttamente dal Consiglio dei Ministri. Il Governo ha infatti approvato il decreto che contiene le nuove norme di contrasto al femminicidio. Un impegno deciso che apre novità importanti sul tema della violenza di genere.
Un ponte di solidarietà nel segno della scuola e della lotta contro la violenza di genere.
Forme di relazioni nuove per una società che risponda alla violenza di genere ripartendo dalla scuola e dai valori.
Subito un Piano Nazionale Antiviolenza
Occorre un maggiore sostegno in termini economici e un affiancamento all’azione sul territorio.
Il 25 novembre, dalle ore 16, nell'Aula Consiliare del Comune di Quartu Sant'elena, in via Eligio Porcu 141
Storie di chi ce l’ha fatta. “La cosa più difficile - scriveva Primo Levi nei Sommersi e Salvati - sarà essere creduti”. Perché non sempre il male trova ascolto. E non sempre chi lo ascolta è disposto a credere, a capire, a prendere una posizione.